Debian/Reload
Questa settimana sono stato alle prese con un infido bug che ha colpito la mia Debian machine e ha reso impossibile l’installazione dei driver Nvidia per la mia GTX650ti. Il Kernel 4.9.0-rc3-amd64 in teoria dovrebbe aver fixato ma continuavo ad avere problemi.
Dopo anni di gloriose configurazioni ho deciso di reinstallare anche se sarebbe bastato rimuovere le voci in modprobe relative ai driver (naturalmente me lo ha ricordato l’installer nella installazione pulita 😡 ..vabbè) per ripartire con nouveau dove sono ora nell’attesa di fix.
Ammetto che ero tentato di provare qualche distribuzione alternativa come Manjaro, KaOS, Deepin e in generale di provare Kde, ancora per me un mostro sacro. Ero tentato anche da Fluxbox/Debian, già provata molto tempo fa o Fluxbox/Arch.
Ditemi che non era uno spettacolo!! Pensate con Arch!! 8)
Perdonate la musica ma era Natale.. 😯
Alla fine ho reinstallato Debian Testing..
Perché Debian?
Perché è l’unica su cui posso lavorare, posso compilare, posso personalizzare, non ti abbandona mai, ci sono abituato…Perché Gnome?
Perché è emozionante, netto, preciso, stimolante (all’inizio fa schifo, odiato alla morte da matiani, xfceiani, lxdeiani, ho passato anche io quella fase).
Sul Dell continuo con Arch, incontrato quasi per caso. L’unico ai tempi cosi avanti da supportare le nuove versioni di Gnome con i nuovi Kernel senza dover prendere un po qua e un po la. Meraviglioso ma ancora non sono entrato nei meccanismi, non lo sento mio come Debian, non mi sento pronto a dedicarmici completamente.
Vorrei fare una riflessione sulle distribuzioni, su cosa è Linux.
Leggo in giro di affezionati dell’una e dell’altra che si bacchettano di continuo nei numerosi forum flames.
Cosa differenzia una distribuzione da un’altra?
Un bel Desktop, una bella dock, un package manager, stop.
Con Debian posso averle tutte.
Posso installare Kde, Lxde, Xfce, FluxBox, OpenBox, posso mettere tutte le dock che mi pare, tutti gli sfondi che mi pare.
Non avrò l’estasi semestrale del nuovo rilascio Ubuntuniano (ma quanta roba ci mettono li dentro?), ma l’ebrezza di una rolling in continua evoluzione e i piedi per terra come la testing, ma soprattutto ho le porte aperte verso una infinità di binari facilmente installabili, e se voglio smanettare con yaourt ho sempre Arch.
Arch appartiene ad un’altra fascia, lo percepisci subito ed è bellissimo ma non sono ancora pronto per lasciare Debian in questo viaggio. Mi occorre qualcosa di smontabile, ribaltabile come un calzino, con Arch temo che non me la saprei cavare in caso di pesanti cacchiate o insane installazioni.
Ma quanto è lontano Windows…quanto è lontano….quanto è sbiadito.
Vi lascio qui il mio ultimo video con le nuove icone Adapta sulla nuova installazione. Al momento mi piacerebbe recuperare terminix vedremo.
E dopo questa pappardella sempre che qualcuno l’abbia letta o la leggerà mai andiamo avanti, non so fino a dove o fino a quanto ma avanti, apt-get- finché ci saranno update, finché ci sarà anche una sola persona ad apprezzarlo sS)
Leave a Reply