Gimp building
Sono molte le applicazioni che in questo periodo stanno più o meno rapidamente migrando a GTK3, Gimp è una di esse. La caratteristica più evidente è il tema scuro, Gimp 3 infatti utilizza il tema Adwaita dark, ma potrebbe adottarne uno personalizzato dal momento che il supporto al tema predefinito di GNOME è piuttosto limitato. Attualmente si possono avere problemi con l’aggiunta di plugins di terze parti. L’arrivo di Gimp 3.0 è previsto dopo il rilascio della versione 2.10.
Vediamo come compilarlo su Linux. Ho eseguito la compilazione su Debian Testing (Jessie) 64bit.
Rimozione opzionale della versione stabile:
Io ho prima rimosso libgegl-0.2-0, libbabl-0.1-0, gimp, gimp-data gimp-plugin-registry e libgimp2.0 (potrebbe richiedere la disinstallazione di gnome-photos) anche se andremo a compilare installando tutte le librerie necessarie in una sola cartella indipendente, cosi da poter mantenere in uso la versione stabile quindi potete anche lasciare tutto come è.
Procuriamoci le dipendenze necessarie (Debian/Ubuntu e derivate):
# apt get install git build-essential libltdl-dev libtool docbook gnome-common gtk-doc-tools highlight jade libsp1c2 xsltproc sp libgexiv2-dev libjbig-dev libjpeg-dev liblzma-dev libtiff5-dev libbz2-dev bzip2-doc liblcms2-dev libpython2.7-dev libpython-dev python-dev python-gobject-2-dev python-gtk2-dev python-gtk2-doc python2.7-dev libgtk-3-dev
Nota: queste sono quelle che ho installato io, se vogliamo abilitare alcune funzioni avanzate specifiche o per eventuali mancanze consultiamo l’output del compilatore.
Procuriamoci i sorgenti di Babl, Gegl e Gimp:
Dovremo scaricare e compilare le ultime versioni delle librerie Babl e Gegl prima di poter avviare la compilazione del programma.
Le versioni presenti nei repository Debian non sono abbastanza aggiornate (al momento in verità lo è solo babl da experimental) occorre infatti disporre di Babl 0.1.12 e Gegl 0.3 per compilare questa versione di Gimp.
Cloniamo sulla Scrivania i sorgenti con GIT:
$ cd Scrivania $ git clone git://git.gnome.org/babl $ git clone git://git.gnome.org/gegl
Scarichiamo i sorgenti di Gimp-gtk3 da questo indirizzo e scompattiamo sulla Scrivania la cartella gimp-gtk3-port.
Con PREFIX specifichiamo una directory dove piazzeremo e linkeremo le varie librerie contenute, non sarà necessario quindi eseguire il make install da root:
Importante: eseguiamo i seguenti comandi nella stessa sessione del terminale senza chiuderlo/riaprirlo o dovremo ripetere i primi tre passaggi.
$ export PREFIX=`echo ~/Scrivania/gimp-gtk3` $ export PATH=$PREFIX/bin:$PATH $ export PKG_CONFIG_PATH=$PREFIX/lib/pkgconfig:$PREFIX/share/pkgconfig $ cd Scrivania $ cd babl $ ./autogen.sh --prefix=$PREFIX $ make $ make install $ cd ../gegl $ ./autogen.sh --prefix=$PREFIX $ make $ make install $ cd ../gimp-gtk3-port $ ./autogen.sh --prefix=$PREFIX --disable-gtk-doc $ make $ make install
Avviamo Gimp 2.99:
Se tutto è andato bene le librerie condivise verranno riconosciute correttamente e potremo lanciare Gimp 2.99 dal file /home/…./Scrivania/gimp-gtk3/bin/gimp-2.99
Possiamo a questo punto piazzare la cartella gimp-gtk3 dove preferiamo e creare i vari lanciatori e menu dall’eseguibile /bin/gimp-2.99.
Nautilus-Actions Configuration Tool (pacchetto Nautilus-actions) ci permetterà ad esempio di aggiungere la versione di sviluppo al menu contestuale Apri con…
Possiamo anche sostituire lo splash screen the GOAT invasion sostituendone un altro in ~/gimp-gtk3/share/gimp/3.0/images/gimp-splash.png.
I file XCF v8 generati da Gimp 2.99 non sono compatibili con quelli della versione stabile, molti filtri presentano dei bug e sono di fatto inutilizzabili.
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Screenshots:
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