Prima edizione 2014 del BetaBrowserTest. Questa undicesima prova vede per la prima volta escluso Opera che proseguendo con le sue politiche anti-linux negli ultimi cinque mesi non ha aggiornato il suo browser. Rientra Web il navigatore di Gnome basato su Webkit che è giunto in Debian Testing alla versione 3.8.2.
I CONTENDENTI:
Firefox 30 (Nightly): incorpora già il nuovo Sync 1.5 che dovrebbe facilitare l’uso del servizio, è stato integrato il supporto multi-processo (browser.tabs.remote) che ci dovrebbe evitare di ricorrere al task manager per farlo ripartire in caso di crash. Molti i bug risolti e le ottimizzazioni dell’interfaccia.
Google Chrome 34.0: Introdotto il cosiddetto Gnome OS Style con app tray e multi-window system: possibilità di sfruttare più tab e finestre ridimensionabili con una Shelf posizionabile a piacimento per poter visualizzare collegamenti ai vari social. Nuovo blocco malaware (funzionalità di Safe Browsing) e notifiche tramite una icona sulle tabs (ad esempio quando viene richiesto l’uso della webcam o una scheda richiede l’utilizzo di audio).
Migliorata la modalità Metro su Windows 8 con profili a controllo parentale. Svariati i fix di sicurezza di cui uno critico che permetteva l’accesso al proprio account Google. Introdotti anche sintesi vocale, Custom Elements, Web Speech API e pagamenti online.
La versione Canary (non linux) può usufruire di Google Now che sfrutta la raccolta avanzata di dati anche sul browser per proporci informazioni personalizzate basate su posizione geografica e abitudini personali. Non sarà più possibile installare estensioni al di fuori del Chrome Web Store.
Midori 0.5.7: Parola d’ordine riduzione e semplificazione del codice. Le schede si chiudono ora a destra, nuova la gestione delle sessioni denominata “tabby” per reagire ai crash non caricando il sito problematico. Migliorata la navigazione privata e la riga di comando. Il changelog completo fa riferimento a questo indirizzo.
QupZilla 1.6.3 : Schede in primo piano con anteprima, ripristino della sessione, sono solo alcune delle novità presenti nel changelog ufficiale.
Gnome Web 3.8 : Nuova navigazione privata, arriva finalmente il tasto nuova scheda nella barra delle applicazioni. Supportato nativamente il plugin Flash installabile dal gestore pacchetti della distribuzione Linux in uso. Ricerca più integrata con le altre applicazioni Gnome, HTML5 media controls migliorati, opzione per ripristinare le schede chiuse.
LA PROVA :
La piattaforma utilizzata per il test è Linux Debian testing amd64 su un Notebook Hp DV5 1170el processore Intel(R) Core(TM)2 Duo T9400 @ 2.53GHz con una connessione effettiva di 4 Mb/s in download.
Tutti i browser hanno profili di navigazione puliti e adottano l’ultima versione del plugin Adobe Flash attualmente disponibile.
Per scaricarli ed avere una visione delle caratteristiche ecco alcuni link:
Firefox 30 – Download (30.0a1 ita x64)
Google Chrome 34 – Download deb x64 ita
Midori 0.5.7 – Download deb x64 ita
QupZilla 1.6.3 – Download deb x64 ita
Ricordo che molte fra le versioni sotto osservazione sono in fase di sviluppo, quindi instabili e possono celare falle di sicurezza.
TEST ESEGUITI :
Rispetto ai test di cinque mesi fa, interessanti le novità: SunSpider JavaScript Benchmark che si aggiorna alla versione 1.0.2 ma soprattutto il nuovo Octane 2.0.
1 – SunSpider JavaScript Benchmark
3 – Peacekeeper test
RISULTATI:
Test 1 (millisecondi)
Gnome Web 3.8: Total: 225.1ms +/- 1.6% Midori 0.5.7: Total: 233.3ms +/- 1.0% Google Chrome 34: Total: 238.5ms +/- 0.7% Firefox 30: Total: 239.6ms +/- 1.2% QupZilla 1.6.3: Total: 267.2ms +/- 0.8%
Test 2 (maggiore è meglio)
Google Chrome 34 Octane Score: 14334 Firefox 30: Octane Score: 10755 Midori 0.5.7: Octane Score: 8569 Gnome Web 3.8: Octane Score: 8561 QupZilla 1.6.3: Octane Score (incomplete): 4230
Test 3 (maggiore è meglio)
Google Chrome 34 2933 HTML5 Capabilities 7/7 Firefox 30: 2473 HTML5 Capabilities 7/7 Gnome Web 3.8 2405 HTML5 Capabilities 6/7 Midori 0.5.7: 2145 HTML5 Capabilities 6/7 QupZilla 1.6.3: 1476 HTML5 Capabilities 6/7
CONCLUSIONI:
Nel SunSpider JavaScript Benchmark si impone il rientrante Gnome Web che scende sotto la soglia dei 230ms scalzando il leader consolidato Midori in leggero calo, Chrome mantiene la posizione mentre Firefox si ritrova quarto perdendo soli 6ms. Tutti i contendenti sono davvero vicinissimi a parte Qupzilla staccato fanalino di coda.
Nell’Octane v2 benchmark Chrome incrementa di ulteriori 1300 punti su un Firefox in calo, Midori sempre terzo perde oltre 200 punti fa coppia con Gnome Web poco sotto, Qupzilla sempre molto distaccato non conclude parte della prova (Warning This JavaScript engine does not support Typed Arrays) seppur con un incremento di oltre 500 punti. Firefox mostrava un avviso script durante il test.
Il Peacekeeper Test vede il ritorno in testa di Chrome dopo la scorsa debacle, Firefox in questa prova sempre stabile ha un incremento di oltre 1000 punti e si attesta decisamente al secondo posto, Grande prova di Gnome Web che si porta al terzo posto seguito molto sotto da Midori che seppur in leggerissima salita non riesce a star dietro alle prime due e perde il primato dopo più di un anno. Qupzilla chiude molto sotto in leggera salita. Chrome e Firefox sono gli unici a fregiarsi della compatibilità HTML5 7/7.
Conclusioni finali: Il ritorno in grande stile di Gnome Web direi che è la più succosa novità di questa prova di inizio anno, non solo si guadagna il primato nell’ostico Sunspider ma è decisamente competitivo nelle altre due prove. Per il resto Chrome rientra alla grande nel Peacekeeper in cui notevole è l’incremento di Firefox.
Grafici – Tutti i BetaBrowserTest:
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[easychart type=”line” height=”300″ width=”350″ title=”V8 Benchmark Suite test, Octane v2″ groupnames=”Google Chrome, Firefox, Gnome Web, Midori, QupZilla” valuenames=”0, 1.0, 2.0, 3.0, 4.0, 5.0, 6.0, 7.0, 8.0, 9.0, 10.0, 11.0″ group1values=”0, 4059, 6037, 4547, 7506, 7748, 9409, 9669, 10223, 13164, 14334″ group2values=”0, 435, 828, 2015, 3711, 3947, 4827, 4976, 5959, 8126, 10903, 10755″ group3values=”0, 0, 0, 0, 0, 0, 5979, 5980, 0, 0, 8561″ group4values=”0, 0, 0, 0, 2869, 2899, 3330, 5937, 5971, 5003, 8801, 8569″ group5values=”0, 0, 0, 0, 0, 2747,3175, 3063, 3819, 3766, 4230″]
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Test precedenti: BetaBrowserTest 10 – BetaBrowserTest 9 – BetaBrowserTest 8 – BetaBrowserTest 7 – BetaBrowserTest 6 – BetaBrowserTest 5 – BetaBrowserTest 4 – BetaBrowserTest 3 – BetaBrowserTest 2 – BetaBrowserTest 1
Screenshots:
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