Il mio Notebook, un glorioso HP Pavilion dv5-1170el è dotato del fingerprint reader (lettore di impronte digitali) Validity VFS101 che, mentre con Windows ai tempi non dava problemi mi ha fatto penare non poco con Linux.
Fino a qualche tempo fa l’integrazione con libfprint prelevato da sid o da launchpad lasciava molto a desiderare e impediva il login utente della mia Debian.
Ero a conoscenza di come Fedora avesse implementato il “finger-login” ma non pensavo che la cosa fosse già possibile anche in Debian Testing finchè non mi sono imbattuto quasi per caso in questa pagina.
Che dire funziona 🙂 !! E’ già tutto pronto in Debian Testing e la cosa è molto semplice ed elegante in pieno stile Gnome; se penso a quanto mi sono dovuto sbattere per questa cosa in passato.
Ecco come configurare Gnome 3.4 per loggarsi strisciando il dito sul VFS101:
Verifica del dispositivo:
Aprite il terminale e digitate:
$ lsusb
Questa dovrà essere la risposta corretta:
ID 138a:0001 Validity Sensors, Inc. VFS101 Fingerprint Reader
Installiamo i pacchetti necessari al riconoscimento del lettore:
# apt get install libfprint0 fprintd fprint-demo libpam-fprintd
Un clic sul nostro nome nel pannello di Gnome (in alto a destra) e un altro sulla relativa icona per accedere alle impostazioni Account utente
Clicchiamo sulla voce Disabilitato relativa ad Accesso con impronta per avviare la procedura di memorizzazione dell’impronta.
Si aprirà un semplice tool di riconoscimento made in Gnome (non occorre fprint-demo) che ci chiederà di scansionare un dito fra i due proposti od uno a nostra scelta (selezionabile dal menu a tendina).
Conclusioni:
Terminata la procedura la prossima volta che dovrete loggarvi a Gnome lo potrete fare strisciando sul lettore il dito di cui avete memorizzato l’impronta.
Nota: C’è un tempo limite ed un solo tentativo disponibile dopodiché è possibile accedere solo con la consueta password. Non ho ancora lavorato su come modificare timeout e tentativi ma di certo si potrà fare. 😕
Andando in profondità con i settaggi di pam è possibile ottenere l'accesso al terminale di root o allo sblocco dello screensaver tramite impronta digitale ma essendo procedure assai rischiose meglio per adesso limitarci a questo..
Grazie mille, utilissimo 🙂
Ora sarebbe il massimo riuscire ad utilizzare il lettore anche per le password su internet, studierò se chrome offre questa possibilià 😉