Second Life/Audio streaming
Fare il DJ o comunque proporre la propria musica nel mondo virtuale di Second Life: da tempo mi chiedevo come fosse possibile e invidiavo la maestria dei performer che si alternavano alle varie consolle o facevano musica dal vivo. Mi sarebbe piaciuto ma pensavo fosse troppo complicato specialmente per chi come me usava Linux da anni e Windows non ricordava nemmeno cosa fosse. Sentivo parlare di server streaming, di permessi ed altre cose ma alla fine ho scoperto che non era poi così complicato.
Cosa occorre per “streammare” in Second Life
Possedere un luogo che ospiti il proprio flusso audio
Utilizzare il proprio PC come server finirebbe per saturare la banda disponibile con l’aumentare degli ascoltatori, per questo la soluzione migliore è noleggiare uno spazio su un un server audio (Shoutcast o Icecast). Il prezzo potrà variare a seconda del numero di utenti che vorremo raggiungere e la durata del noleggio.
Esistono servizi dedicati allo streaming su Second Life come ad esempio secondstreaming.com che ci ricorda anche alcune norme sulla diffusione dei contenuti protetti da licenza.
E’ anche possibile noleggiare un server audio direttamente inworld attraverso dei Mini-Kiosk virtuali, ma il pagamento in questo caso avverrà in Linden Dollar. Segnalo in proposito due interessanti land che offrono questo servizio:
GO-STREAM: https://maps.secondlife.com/secondlife/Crao/43/95/21
The Soundbox: https://maps.secondlife.com/secondlife/Rebeck/5/71/1507
Il processo è identico per entrambi i luoghi: una volta selezionato il piano desiderato riceverete una notecard con le informazioni del caso e gli spazi vuoti dove andrete ad inserire i dati fondamentali che riceverete invece via IM chat: IP, porta e password.
Sarà riportato anche il Land URL o Music URL to enter in World/About Land/Media da inserire nel viewer.
Ci saranno infine i dati di login per accedere all’interfaccia web del vostro stream (Centova Cast), utile per controllare in tempo reale le tracce in riproduzione e settare svariati parametri. Non confondere le due password fornite (queste ultime in genere precedute dalla dicitura For advanced options go to).
Copiare dalla chat i dati sensibili e incollarli negli appositi spazi della notecard, o ancora meglio in un file di testo sul proprio PC. Ci verranno utili in seguito.
Procurarsi un software per inviare l’audio al server
Mixxx è un software di mixaggio audio open source, aggiornato e disponibile anche per Linux nei repository delle più diffuse distribuzioni.
L’interfaccia di Mixxx può inizialmente lasciare spiazzato chi come me è completamente al di fuori del mondo dei software audio di questo tipo, ma dopo un po di prove è possibile apprenderne velocemente almeno le funzioni principali.
Una volta avviato, Mixxx prenderà possesso dell’audio del vostro PC che non verrà riprodotto da altre applicazioni attive. Consiglio di dotarsi di un buon amplificatore esterno per cuffie che io già avevo e con Mixxx si è rivelato davvero molto utile per il controllo del volume.
Settare i dispositivi audio
La prima cosa da fare è configurare le impostazioni per impostare i dispositivi audio da utilizzare in uscita e in ingresso:
Nel menù Opzioni>Preferenze>Hardware Audio in basso settare come Output>Master il proprio dispositivo audio e in Ingresso>Microfono 1 la voce relativa al microfono in uso (dopo alcune prove per me l’impostazione corretta si è rivelata default).
Naturalmente si tratta di una configurazione base, utenti esperti potranno collegare a Mixxx svariati altri device.
Connettere Mixxx al server audio
E’ il momento di comunicare a Mixxx dove inviare la nostra musica e per farlo torneremo ad usare i dati che abbiamo salvato nella notecard.
In Preferenze>Trasmissione Live:
Digita: selezionare dal menù a tendina il tipo di server utilizzato (In genere Shoutcast o Icecast, info nella notecard).
Host, Login e Monta: inserire l’indirizzo IP del server (può essere anche solo numerico).
Password: immettere la password che ci è stata fornita.
Bitrate: Inserire quello che ci è stato comunicato, sebbene oltre 128 non saranno percepibili differenze. Verificare che il formato sia MP3 e lasciare gli altri dati invariati.
Confermare il tutto con Apply ed OK.
Crearsi una libreria audio
Importare i brani preferiti dal menù Libreria>Crea una Nuova Playlist o Crea Nuova Cesta.
Auto DJ
Auto DJ è uno strumento estremamente utile che, come un vero e proprio DJ, si occupa di alternare in sequenza i vari brani che potranno essere riprodotti anche in ordine casuale.
Per usare Auto DJ selezionare i brani desiderati (Control+A per selezionarli tutti) e trascinarli all’interno della relativa cesta. Fare clic su Abilita l’Auto DJ per iniziare la riproduzione. Sarà possibile vedere il brano in esecuzione e quello previsto come successivo, applicare effetti o saltare in qualsiasi posizione spostando il cursore sulla forma d’onda.
Se il microfono è stato configurato correttamente premendo il tasto Talk la nostra voce sarà sovrapposta alle tracce audio con un effetto fade davvero molto appagante.
Per altre funzioni avanzate e l’uso dei vari effetti di Mixxx vi rimando alle decine di guide e video-tutorial disponibili online.
Connettere Mixx al server audio
Fare clic in alto a destra sulla piccola icona a forma di antenna parabolica (Abilita la connessione live). Se tutto è stato impostato correttamente si colorerà di blu:
In caso contrario verrà mostrata una finestrella di errore. Su Linux sarà possibile consultare tutti i log nella home all’interno della cartella .mixxx
Su Arch Linux ho ricevuto l’errore:
Il problema è dovuto alla libreria libshout e si risolve installando la versione git da AUR con Pamac o $ yaourt libshout-git
Connettere Second Life al proprio flusso audio
Adesso che è tutto pronto non rimane altro da fare che fornire direttamente a Second Life l’indirizzo per ascoltare la nostra musica utilizzando quello fornitoci nella notecard dal servizio di hosting del nostro server (Land URL o Music URL to enter in World/About Land/Media).
L’indirizzo va inserito nel viewer all’interno del menù World>About Land (Mondo>Informazioni sul terreno):
E’ possibile aggiungere il proprio URL solo se si dispone dei diritti per farlo altrimenti dovremo fornirlo all’amministratore (land owner) che provvederà ad inserirlo per noi ospitandoci.
Testare il nostro audio inworld
E’ possibile tuttavia testare liberamente il nostro streaming in specifiche land dedicate che permettono di modificare l’indirizzo audio come ad esempio:
The Soundbox: https://maps.secondlife.com/secondlife/Rebeck/5/71/1507
Iscriversi al gruppo (da about:land) e posizionarsi in uno dei quadrettoni colorati ai lati. Per verificare suono e livelli audio il mio consiglio è di farsi aiutare da un amico o di utilizzare un secondo PC o laptop connettendosi con un secondo avatar. Buon divertimento :)
Caleb says
Ciao, potresti fare un tutorial su come installare / far funzionare il voice su Manjaro / Arch ? Non mi riesce di farlo andare…
fabrixx says
Ciao ! Ho scritto svariati articoli in merito l’ultimo è questo: https://www.osside.net/2018/12/second-life-voice-chat-su-linux-firestorm-kokua-2019-update/
Con il viewer Kokua il voice mi funziona senza modifiche su Arch.
Rispondo a te a ad altri in ritardo causa problemi con Gmail risolti solo oggi.