Midori, il leggerissimo browser basato sul motore di rendering Webkit giunge alla versione 0.3.
Numerosissimi i bug risolti con questo aggiornamento oltre ad interessanti novità: ad esempio è ora possibile importare ed esportare segnalibri ed è presente una nuova barra di conferma per l’installazione diretta di script e stili (se abilitato l’addon estensioni utente), come molto efficiente è il neonato bug tracker.
Il motore di ricerca predefinito diventa DuckDuckGo, potente e riservato promette di tutelare maggiormente la nostra privacy.
Davvero molto completa l’interfaccia a cui si accede da Strumenti>Ispeziona la pagina che permette di analizzare tutti gli elementi della pagina oltre ad avere altre interessanti funzioni.
Sto riscontrando una crescita costante negli utilizzatori di Midori che pare davvero essere sempre più stabile e veloce.
Questo è il changelog rispetto alla versione 0.2.9:
v0.3.0 + Support libnotify 0.7 + Copy-friendly URIs with %20 + No blocking of typed URLs with adblock + Import from Netscape HTML + Bookmark im- and export fixes + Unit tests cleaned up and updated + Correct bookmark and search icon names + Better link menu handling + Certificate location on FreeBSD + Fix Russian keyboard issues + Stylesheet parsing improvements + Simplify language and panel options + Default to DuckDuckGo search + No Netscape plugins in extension panel + Easy user addon install infobar
Installiamolo su Debian:
Midori 0.3 è disponibile nei repo Debian sid.
Download Midori 0.3 64bit
Download Midori 0.3 32bit
Sulla mia Debian testing (ormai Squeeze 😉 ) l’installazione è andata a buon fine.
Provare senza installare:
E’ anche possibile provare Midori 0.3 senza installarlo:
Scaricate qui i sorgenti e scompattate sulla Scrivania la cartella midori-0.3.0.
Date i seguenti comandi da terminale:
$ cd ~/Scrivania/midori-0.3.0 $ ./waf configure $ ./waf build --run
(./waf install se volete poi installare)
Segnalo anche il PPA su launchpad.
Screenshots:
[nggallery id=54].
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