Finalmente disponibile anche per Debian testing Squeeze Grub2 (legacy).
Per installarlo occorre selezionare da synaptic il pacchetto grub2 (o con il consueto apt-get install grub2) e abilitare l’opzione per il collegamento in cascata al vecchio loader.
Al successivo riavvio sarà visualizzato un boot-loader di test, se non effettuiamo selezioni vedremo grub 2 in azione, in alternativa se qualcosa è andato storto potremo sempre scegliere uno dei nostri sistemi dalla schermata “old style”.
Dopo aver riavviato se tutto è ok dare da terminale il comando:
upgrade-from-grub-legacy
e selezionare con la barra spaziatrice e l’invio i dischi o il disco per il quale si intende usare il boot loader.
Rispetto al vecchio grub noteremo che il cuore è nel file di sola lettura /boot/grub/boot.cfg, non è consigliabile modificare questo file, (il rischio di far danni è altissimo) ma occorre editare o aggiungere eventuali altri script che gestiscono sistemi operativi dalla cartella /etc/grub.d per poi dare il comando update grub.
Per esempio, nel caso che la propria partizione con Windows non venga rilevata creare il file 11_windows, quindi da root:
gedit/etc/grub.d/11_windows
All’interno mettere lo script:
#! /bin/sh -e
echo “Adding Windows” >&2
cat << EOF
menuentry “Windows” {
root (hd0,1)
chainloader +1
}
EOF
Naturalmente sostituiremo (hd0,1) con il numero del nostro disco e la partizione dove avremo installato Windows
Rendere eseguibile lo script con
chmod u+x /etc/grub.d/11_windows
Aggiornare poi grub con
update-grub
Per variare la risoluzione della schermata iniziale editare il file /etc/default/grub togliendo il cancelletto da #GRUB_GFXMODE=640×480 e cambiando la risoluzione.
Da questo file è poi possibile disabilitare l’avvio grafico de-commentando la riga #GRUB_TERMINAL=console oppure variare il timeout.
Verra tuttavia mantenuta una copia del vecchio menu.lst eliminabile come suggeritoci col comando rm -f /boot/grub/menu.lst*
Buon nuovo avvio a tutti allora 🙂 🙂
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