Rilasciata la nuova versione di GParted, il popolare programma per il partizionamento di hard-disc per Gnome.
Fra le novità citate nelle release note spicca la possibilità di effettuare il data rescue per tentare di recuperare partizioni perdute (necessario per questa funzione il pacchetto gpart); i dati eventualmente recuperati verranno montati in sola lettura per essere portati in altri supporti.
Svariati poi i bug risolti e gli aggiornamenti nelle localizzazioni.
Non appena disponibile potrete trovare la nuova versione nei .deb ufficiali per Debian o nel ppa di Ubuntu.
Compilazione:
Procuriamoci i sorgenti a questo indirizzo ed estraiamo sulla Scrivania la cartella gparted-0.8.0.
Rimuoviamo GParted da Synaptic se già presente una precedente versione.
Verifichiamo di avere le dipendenze necessarie alla compilazione, nel mio caso per Debian:
# apt-get install build-essential uuid-dev libparted0-dev gpart
Installiamo eventuali altre dipendenze consultando l’output del configure:
$ cd ~/Scrivania/gparted-0.8.0 $ ./configure
Compiliamo e installiamo:
$ make $ su # make install
Eventualmente possiamo creare il pacchetto .deb con chekinstall.
GParted 0.8 sarà accessibile dal Menu di Gnome in Applicazioni>Strumenti di sistema>Editor di partizioni GParted.
Rendo eventualmente disponibile il mio .deb compilato con Debian Wheezy amd64:
Download Gparted 0.8.deb 64 bit
Screenshots:
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