Non sapevo più a che santo votarmi, inizialmente davo la colpa alla marca del supporto, poi al lettore o al programma ma ultimamente mi sono ritrovato a bruciare svariati DVD e persino un DVD-RW usato una sola volta mi ha abbandonato. Sono passato dalla Sony alla TDK ed altre marche ancora, ho provato Brasero e installato tonnellate di librerie Kde per l’ottimo K3b ma nulla, chi in un modo chi nell’altro finivano per non completare i processi o rendere impossibile l’utilizzo del disco.
Da quando abbandonato definitivamente Windows (solo qualche mese fa ho formattato l’ultimo baluardo di Seven) purtroppo non trovavo un programma di masterizzazione che facesse al caso mio che mi rendesse come l’ottimo Infrarecorder.
Nero Linux (sebbene ricordassi di averlo provato in passato e non fosse male) andrebbe contro la mia etica.
Perché non provare allora Infrarecorder su Wine?
In verità pensavo che Wine non mi permettesse di accedere al drive per masterizzare ma la cosa funziona e anche bene
E’ bastato scaricare l’archivio (Zip archive) a 32 bit scompattarlo e lanciare con wine il file infrarecorder.exe
.
Inizialmente mi apparso un messaggio sul necessario avvio con i diritti di amministratore, ma è bastato andare in Applicazioni>Wine>Configura Wine>Unità e cliccare su Rileva automaticamente.. poi rilanciando Infrarecorder il drive è stato riconosciuto correttamente.
Alcuni lettori potrebbero però non essere supportati come è successo sull’Asus mio Desktop dove non c’è stato verso.
Sul portatile riesco finalmente a masterizzare ottimamente, la rassicurante interfaccia è a posto e soprattutto non ho ancora bruciato nulla.
Nota: sto utilizzando WineHQ 1.3.15 su Debian Wheezy amd64 (testing) e Hp Dv51170.
Ciao,come hai installato wine su whezy amd64?
Grazie.
Dai repository:
http://packages.debian.org/wheezy/amd64/wine/download
O Wine HQ:
http://dev.carbon-project.org/debian/wine-unstable/
Se non ricordo male per un certo periodo non lo ho trovato nei repo wheezy.
Ciao 🙂