ARTICOLO AGGIORNATO MAGGIO 2016: CARICATO IL FIRMWARE SUL SITO PER EVITARE DI ESTRARLO DAI DRIVER OBSOLETI
Quando nel lontano Gennaio 2001 entrai in possesso del mio primo PC mi dotai anche del “funambolico” kit Scanner Agfa SnapScan e20 + Stampante Lexmark Z12.
Tranne qualche sporadica uscita il suddetto e ormai ingiallito scanner è finto presto nel dimenticatoio, tant’è che da quando sono passato a linux mi è servito tre volte.
La prima non c’è stato verso di farlo andare ed essendo a quei tempi in dualboot con Windows 7 (driver inesistenti) ricorsi ad uno shareware win alternativo.
Qualche anno dopo ecco spuntare mia sorella che ha bisogno di scannerizzare la carta di identità, riesumo l’e20 lo collego, lancio Simple Scan e come per magia senza che dovessi fare nulla 😯 tutto è andato a dovere (caspita Ubuntu è davvero grande!!), ripongo l’arnese nel cassetto.
Oggi mi arriva la lettera del censimento (ho preso da poco la residenza è sinceramente non essendomi arrivato nulla lo avevo beatamente ignorato), dovendo mandare per email un documento ho collegato il tutto ma nulla, Ubuntu 11.10 Oneiric Ocelot non ne voleva proprio sapere.
Ecco la soluzione spero definitiva che ho adottato:
Installiamo xsane:
sudo apt-get install xsane
Scarichiamo il firmware snape20.bin:
https://www.osside.net/download/snape20.bin
Creiamo sulla scrivania la cartella scanner e piazziamoci il file 2.0.0.9-e20.exe
Copiamo il suddetto file in altra locazione per darlo in pasto a sane:
$ sudo cp ~/Scrivania/scanner/Drivers/snape20.bin /etc/sane.d/snape20.bin
Editiamo snapscan.conf:
$ sudo gedit /etc/sane.d/snapscan.conf
Togliamo il cancelletto davanti a /dev/usb/scanner0 bus=usb, forniamogli il nuovo percorso del firmware snape20.bin e salviamo.
In pratica la prima parte del nostro snapscan.conf sarà questa (lasciamo intatto il resto) :
#------------------------------ General ----------------------------------- # Change to the fully qualified filename of your firmware file, if # firmware upload is needed by the scanner firmware /etc/sane.d/snape20.bin # If not automatically found you may manually specify a device name. # For USB scanners also specify bus=usb, e.g. /dev/usb/scanner0 bus=usb
Fatto questo ci basterà lanciare Simple Scan o XSane per attivare il nostro fiammante Agfa SnapScan e20.
nota: XSane non è indispensabile (basta sane) ma è molto più professionale di Simple Scan.
nota2: I driver possono anche essere messi in /usr/share/sane/snapscan/snape20.bin modificando in snapscan.conf solo il nome del firmware.
bob says
Ok veramente ok grazie di cuore, una procedura semplice ma efficace, che io e il mio Pangolin apprezziamo.
Sergio says
Complimenti per questo chiaro e completo HowTo sull’implementazione dello scanner Agfascan in Linux (io utilizzo la distro Ubuntu12.04 LTS).
Pur essendo un neofita di Linux, ho facilmente completato la procedura e il vecchio scanner è ora funzionante in Ubuntu.
Ancora complimenti e grazie.
fabrixx says
Ottimo, fa piacere sapere che sebbene siano passati piu di due anni la guida sia ancora valida.
Ciao e grazie dei complimenti 🙂