>>AGGIORNAMENTO: The Global Earthquake Explorer 2.2.1 (GEE)<<
The Global Earthquake Explorer di cui abbiamo già parlato qualche anno fa è un valido programma sviluppato dall’Università del South Carolina, che permette di seguire live secondo dopo secondo gli eventi sismici in atto in tutto il mondo.
GEE permette infatti di visualizzare i grafici aggiornati in tempo reale provenienti da tantissime stazioni sismiche nel mondo e ne registra gli eventi.
E’ stata da poco rilasciata la versione 2.1.5 che vanta oltre ad un nuovo installer per Windows, nuovi e migliorati server e svariati bug risolti.
Come tutti sappiamo l’Emilia Romagna sta subendo proprio in questi giorni forti scosse e GEE ci permette di tenere sotto controllo la situazione e di avere un idea della portata degli eventi in corso.
Download:
Da questa pagina possiamo scaricare le versioni per Windows, Mac OS X e Linux.
Installazione e avvio della versione Linux:
Ho usato Debian/Lxde 64bit.
Scaricare l’archivio da questo indirizzo, scompattarlo sul Desktop e lanciare il programma con il comando
$ ~/Desktop/gee-2.1.5/bin/gee
Come visualizzare i terremoti in atto in Emilia Romagna:
Dalla schermata iniziale selezionare “Explore a Regional Hot Spot”:
Nella schermata successiva potremo accedere ai sismografi suddivisi per regione.
Clicchiamo sul tasto Real Time relativo all’Italia (con Explore invece potremo analizzare i singoli eventi passati):
Si caricherà la mappa della zona italiana, aspettando ancora qualche istante visualizzeremo gli ultimi eventi sismici sulla mappa evidenziati da cerchi rossi più o meno ampi a seconda della loro intensità. Un clic sull’evento col tasto destro del mouse farà apparire la lista degli ultimi movimenti tellurici.
Abbiamo a disposizione gli strumenti Zoom e Pan (manina) per esplorare la mappa.
Scegliamo adesso uno o più sismografi, (triangolini blu sulla mappa) vicini alla zona di nostro interesse. Selezionandoli con lo strumento freccia e clicchiamoci sopra (i bordi diventeranno bianchi), più in alto poi su Load Real-Time Data per avviare il collegamento:
Dopo qualche istante di caricamento vedrete una schermata con 3 grafici in tempo reale BHN, BHE e BHZ che sono praticamente la stessa cosa.
Togliamo pure BHE e BHN chiudendoli con la crocetta in alto a sinistra in modo da avere un unico grafico.
L’orario è GMT quindi in questo momento dovrete aggiungere due ore a quello visualizzato.
In alto avrete i tasti Stop Play e avanzamento veloce per gestire il tempo, e i soliti strumenti Zoom e Pan (manina) per la visualizzazione del grafico.
E’ importante dire che la scala è dinamica, se non ci sono scosse significative sarà mostrata una scala meno ampia (si vedano i valori sull’asse Y), come se avessimo lo zoom al massimo per intenderci.
In base all’evento in atto i margini del grafico saranno adattati:
L’ampiezza è espressa in micron/secondo e come ho appreso a suo tempo da un forum possiamo in grandi linee ricavarci la Magnitudo.
Altre Funzioni di GEE:
Tool>Table of Eartquakes ci mostrerà una tabella con gli ultimi eventi mondiali con varie modalità di visualizzazione (cliccando sul tasto in alto). Sono mostrati anche i valori di Magnitudo:
Se dalla schermata iniziale scegliamo Day Wiever possiamo analizzare gli eventi dei singoli sismografi nelle ultime 24 ore.
Una volta selezionato (fra quelli disponibili per questa modalità) vedremo ora per ora i terremoti come bandierine colorate divisi per orario.
Explore Recent Eartquakes mostra gli eventi dell’ultima settimana.
Altre risorse:
Discussione purtroppo chiusa su The Global Earthquake Explorer in cui potete tuttavia trovare svariate info.
Progetto REV (The Rapid Earthquake Viewer) per una visualizzazione degli eventi tramite Web Browser.
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Video:
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