Dopo mesi di soddisfacente utilizzo di Gnome 3 sia sul desktop che sul notebook stavo iniziando a soffrire di un certo “effetto lobotomia”. Tutto è talmente stabile e uguale a se stesso che le novità sono solo ridotte solo all’aggiunta di quella o quella extensions ed è ancora presto per Gnome 3.6 visto il freeze di Debian Wheezy.
Avevo giusto un hard disk libero per sperimentare qualcosa e guardandomi intorno ho preso al volo la nuova Fedora 18 LXDE beta (amo LXDE).
Le mie esperienze passate con Fedora-Gnome sono state catastrofiche ma solo per aver provato sempre versioni instabili ed essermi incasinato installando rpm inaffidabili.
Partito quindi un po prevenuto, al di la di qualche comprensibile problema con l’installer sono stato piacevolmente stupito da questa versione pulita ed essenziale.
Installazione:
Possiamo scaricare Fedora 18 LXDE Live Media (682 MB) a questo indirizzo, io ho usato la versione a 64 bit.
Ho usato UNetbootin reperibile nei repository di molte distribuzioni per creare una immagina avviabile da USB.
La versione live permette di provare subito Fedora o avviare l’installazione dall’apposita icona.
L’installer grafico ha un aspetto piuttosto gradevole e mi ha dato qualche grattacapo nel partizionamento non molto intuitivo.
Nonostante avessi impostato 20 GB per il sistema lo spazio mi veniva settato a 50 GB, l’impostazione di default per il tipo di partizionamento è LVM ma questa modalità mi ha reso impossibile iniziare l’installazione causa un errore. Impostando il partizionamento Standard il problema si risolve.
Non ho notato una opzione per gestire l’installazione del bootloader.
Come si presenta:
Fedora 18 LXDE ha un tema dall’aspetto pulito e gradevole molto simile a Ozone che avevo provato qualche mese fa con Debian/LXDE.
Dopo il primo imponente aggiornamento sono stati installati il nuovissimo PCManFM 1.1 oltre a Firefox 17 e molto altro.
Sento la mancanza di apt e di Synaptic, ma Yum Extender sembra essere all’altezza
Al primo avvioe la resa sei caratteri era pessima anche intervenendo con un hinting medio RGB (di default non inserito) nelle impostazioni Aspetto e Stile>Font>Geometria sub-pixel.
L’unica soluzione per avvicinarmi agli standard a cui ero abituato con Gnome è stato installare i fonts Microsoft con:
$ su # yum -y install wget rpm-build cabextract ttmkfdir # rpm -ivh http://easylinux.info/uploads/msttcorefonts-1.3-4.noarch.rpm --nodeps
Dotazione multimediale:
Win32 Codecs:
$ su
# cd /tmp/
# wget http://www.mplayerhq.hu/MPlayer/releases/codecs/all-20110131.tar.bz2
# tar xfvj all-20110131.tar.bz2
# mkdir /usr/lib/codecs/
# cp all-20110131/* /usr/lib/codecs/
# ln -s /usr/lib/codecs/ /usr/lib/win32
Potrebbe essere utile anche libdvdcss2 per i DVD:
$ su
# rpm -ivh http://dl.atrpms.net/f17-i386/atrpms/stable/libdvdcss2-1.2.11-6.fc17.i686.rpm
64 bit:
# rpm -ivh http://dl.atrpms.net/f17-x86_64/atrpms/stable/libdvdcss2-1.2.11-6.fc17.x86_64.rpm
Manca il flash player, per installare quello di Adobe:
$ su # rpm -Uvh http://linuxdownload.adobe.com/adobe-release/adobe-release-x86_64-1.0-1.noarch.rpm --nosignature # yum install flash-plugin
Driver Nvidia:
Sebbene i driver Open Source Gallium per la mia Nvidia 8800GT stessero svolgendo ottimamente il loro lavoro senza che io avessi fatto una beata mazza per installarli (tant’è che consiglio a tutti di testarli per un po ed eventualmente lasciarli) ecco come disabilitarli e installare i proprietari:
Aggiornare il sistema:
$ su
# yum update kernel* selinux-policy*
# reboot
Aggiungere i repository RPM Fusion aggiornati per Fedora 18:
# yum localinstall --nogpgcheck http://download1.rpmfusion.org/free/fedora/rpmfusion-free-release-branched.noarch.rpm http://download1.rpmfusion.org/nonfree/fedora/rpmfusion-nonfree-release-branched.noarch.rpm
Installare i driver con akmod (per non avere problemi con gli aggiornamenti del kernel):
# yum install akmod-nvidia xorg-x11-drv-nvidia-libs
Disabilitare nouveau:
# mv /boot/initramfs-$(uname -r).img /boot/initramfs-$(uname -r)-nouveau.img
# reboot
Nota: Disabilitando nouveau perderemo il boot screen predefinito (il logo di Fedora che si colora di azzurro).
Ho rimosso poi l’applet monitoraggio CPU e applicato il bordo finestra Clearlooks (sono gusti personali 🙂 ).
Login automatico:
Per accedere direttamente a XFCE senza effettuare il login:
$ su
# leafpad /etc/lxdm/lxdm.conf
Togliete il cancelletto ad autologin e mettete il vostro nome utente:
## uncomment and set autologin username to enable autologin
autologin=nomeutente
Sensori di temperatura:
L’applet monitor di temperatura anche stavolta non funziona.
Esiste sempre la buona vecchia opzione pacchetto lm_sensors + sensors-detect da terminale (rispondere Yes), poi sensors da terminale per visualizzare i dati.
Io ho usato il pacchetto xfce4-sensors-plugin che mostra le temperature organizzate in una gradevole interfaccia (vedi screenshots sotto).
Interessante anche FirewallD.
Video:
http://www.youtube.com/watch?v=3i0xwG2IEW8
Screenshots (pag1-2):
[nggallery id=86]
nessuno says
maledizione coem elimino quel file
[code]
[root@localhost idiota]# yum reinstall msttcorefonts-1.3-4.noarch
Plugin abilitati:fastestmirror, langpacks, presto, refresh-packagekit
Loading mirror speeds from cached hostfile
* fedora: mirror.nl.leaseweb.net
* rpmfusion-free: mirror.nl.leaseweb.net
* rpmfusion-free-updates: mirror.nl.leaseweb.net
* rpmfusion-nonfree: mirror.nl.leaseweb.net
* rpmfusion-nonfree-updates: mirror.nl.leaseweb.net
* updates: mirror.nl.leaseweb.net
Pacchetto installato msttcorefonts-1.3-4.noarch non disponibile.
Errore: Niente da fare
[root@localhost idiota]# yum remove msttcorefonts-1.3-4.noarch
Plugin abilitati:fastestmirror, langpacks, presto, refresh-packagekit
Risoluzione dipendenze
–> Esecuzione del controllo di transazione
—> Pacchetto msttcorefonts.noarch 0:1.3-4 settato per essere eliminato
–> Risoluzione delle dipendenze completata
Dipendenze risolte
===============================================
Package Arch Versione Repository Dim.
===============================================
Rimozione in corso:
msttcorefonts noarch 1.3-4 installed 5.9 M
Riepilogo della transazione
=====================================
Remove 1 Pacchetto
Dimensione installata: 5.9 M
Procedere [s/N]: s
Download dei pacchetti:
Esecuzione del controllo di transazione
Test di transazione in corso
Test di transazione eseguito con successo
Transazione in corso
/var/tmp/rpm-tmp.ynzxSH: line 3: /usr/sbin/chkfontpath: File o directory non esistente
errore: scriptlet %preun(msttcorefonts-1.3-4.noarch) fallita, uscita con stato 127
Error in PREUN scriptlet in rpm package msttcorefonts-1.3-4.noarch
Verifica in corso : msttcorefonts-1.3-4.noarch 1/1
Fallito:
msttcorefonts.noarch 0:1.3-4
Completo!
[root@localhost idiota]#
[/code]
fabrixx says
@nessuno
Prova con
# rpm -e msttcorefonts-1.3-4.noarch –noscripts
…ho editato il tuo commento, alcune righe mi sforavano il layout 😉