Reboot.
Ad un anno e mezzo dall’ultima installazione sul fisso sono al punto zero da cui vi scrivo adesso.
Reinstallare un sistema operativo è un po come svuotare casa da tutte quelle cose accumulate per anni e anni, salvare l’indispensabile e fare un bel mucchio del resto…ci si sente leggeri, quasi rinati..
La causa: partizionamento errato del disco SSD da 128 GB: i 16 GB per la partizione di sistema si sono saturati a forza di aggiornamenti e non me la sentivo di espandere la partizione al volo; errori vari permessi sui file di sistema andati a farsi benedire, rattoppi vari fix manuali dovuti a compilazioni multiple..
Ho scelto ancora Debian testing, forse perché invecchiando non ho più la spinta a provare che avevo un tempo o forse perché ogni volta che ho cambiato son sempre tornato qui…mi sento come a casa ormai….
Anche stavolta mi ero fatto le solite due chiavette USB con UNetbootin, la più affidabile Verbatim con la con la Netinstall weekly e la PNY con la beta di metà Agosto. Dalle passate esperienze la daily ormai non mi dava più affidamento.
Entrare in Debian testing è diverso che installare una comune distribuzione a rilasci regolari, è un po come prendere un treno al volo, ti può andare bene o male a seconda del momento. Sebbene una volta dentro offra una stabilità unica entrarci non è sempre una passeggiata
Inserisco la chiavetta e setto il BIOS per l’avvio da USB, tutto bene, setto la partizione di sistema a 50GB (non voglio più problemi) eventualmente prenderò un secondo disco.
Il DE di default è XFCE (sebbene avessi letto che l’installer beta ripristinasse Gnome di default risolvendo questo bug). Per un paio di minuti sono tentato di installare l’ottimo XFCE o al limite KDE (p.s.:vorrei provare KaOS) ma sono convinto che alla fine tornerei sempre qua e rinuncio; MATE era un altra possibilità ma Gnome per me è Gnome per quanto pesante sia ce l’ho ormai tatuato sul corpo come la fede per la Viola. 😉
Arrivo alla scrittura di GRUB, tutto ok.
Riavvio ed eccola li!! Inesorabile anche stavolta la mazzata: 😡
error: file '/grub/i386-pc/normal.mod'not found Entering rescue mode.. grub rescue>
Estraggo allora dallo scaffalino delle emergenze l’ormai mitico cd etichettato “Grub fix” con Super Grub Disk che tante molte mi aveva salvato provo col ripristino ma nulla…. non riesco ad entrare…si perché in questi casi l’importante è entrare poi si può fixare.
Inizio a cercare sul Nexus una possibile soluzione, l’esperienza mi rende tranquillo sono certo di farcela, basta mantenere la calma e non fare scelte azzardate.
In questi casi è importante prendersi del tempo, non tentare subito di reinstallare tutto perché è molto probabile che vi ritroverete nella medesima situazione o peggio. Non cambiate distribuzione per così poco. Debian è così: rude ma vi darà grandi soddisfazioni.
Le soluzioni che trovo sono molteplici, anche qui il consiglio è di non agire di impulso e tentare a caso di fixare, prendetevi tempo e ragionate prima su cosa state facendo e se le soluzioni proposte si adeguano a Debian.
Rilancio poi l’installer in expert mode e tento di installare LILO o di ottenere una qualche shell. Si racconta che è possibile saltare il processo di installazione e passare direttamente all’installazione del bootloader ma sinceramente non ci sono mai riuscito…neppure stavolta. Esco così evitando di fare danni o sovrascritture inutili.
Ravanando sullo scaffale trovo una live di Ubuntu 11.10 (che palle sarebbe stato riscaricarsi il tutto su netbook) consiglio quindi sempre di avere anche qualcosa di simile di scorta.
Carico la live e monto la partizione di sistema (nel mio caso sda1).
Adotto a questo punto la soluzione più ufficiale che ho trovato in rete per risolvere:
http://howtoubuntu.org/how-to-repair-restore-reinstall-grub-2-with-a-ubuntu-live-cd
Ok ha funzionato al primo colpo!! 🙂
Nel caso quella pagina venisse rimossa ne riporto qui i passaggi:
XY va sostituito con la partizione dove è installato GRUB.
$ sudo mount /dev/sdXY /mnt
$ sudo mount --bind /dev /mnt/dev $ sudo mount --bind /dev/pts /mnt/dev/pts $ sudo mount --bind /proc /mnt/proc $ sudo mount --bind /sys /mnt/sys
$ sudo chroot /mnt
$ grub-install /dev/sdX $ grub-install --recheck /dev/sdX $ update-grub
$ exit $ sudo umount /mnt/sys $ sudo umount /mnt/proc $ sudo umount /mnt/dev/pts $ sudo umount /mnt/dev $ sudo umount /mnt
Ricordo che Debian si è avviata con un GRUB non suo, consiglio prima di aggiornare il sistema e poi di reinstallare quello di Debian.
E’ cosi bello usare questa Debian pulita e totally free che terrò per qualche giorno senza ne driver proprietari Flash Player e varie.
Il browser di default è Iceweasel 31 non Gnome Web come credevo. i fantomatici pacchetti Gnome Weather, Maps, Video, Photos, Online Accounts e quant’altro vanno installati invece su richiesta. Vedrò in questi giorni di installare solo lo stretto necessario…
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