Firefox/Seamonkey/browsers
Avete anche voi avuto la sensazione che Firefox sia diventato pieno di cose strane?
La toolbar si sta infarcendo di icone, funzioni dubbie come il servizio Pocket il tasto dimentica i servizi aggiuntivi integrati, WebIDE, Hello, App ecc.. Tutte cose che possono avere un senso, possono essere indubbiamente utili ….ma chi gliele ha chieste?
Perché inserirli default in Firefox? E queste versioni incalzanti…dove siamo ora alla 44, 45 ho sinceramente perso il conto (in compenso stiamo dietro a Chrome come se contasse il numero) ma come era bello quando avevamo Firefox 2, Firefox 2.2, Firefox 2.7.
Ritorno alle origini, ritorno a SeaMonkey.
Il browser che è anche client email che è anche editor HTML e molto altro quello con tante opzioni e pochi fronzoli.
La mente torna al CDROM allegato al mio vecchio Duron 800 con Netscape 4.75 (throbber da brividi) e a quel Netscape6setupb scaricato col 56k e Mozilla Suite, il progetto Phoneix Firebird e Firefox.
No Nightly no Party..
Le build Nightly a 64bit sono centellinate ma la compilazione su Debian e Arch è andata ottimamente (non sopporto i caratteri seghettati delle build precompilate).
Migrare da Thunderbird è stato più facile del previsto. Finalmente navigando ho anche tutti gli account sincronizzati con una discreta notifica delle incoming senza quel continuo apri e chiudi di Thunderbird che ormai era diventato solo un magazzino di stoccaggio periodico della posta che consultavo da svariate webmail.
Certo ad un primo impatto lo stile può apparire un tantino diverso ma con qualche personalizzazione ho ottenuto grandi risultati
La cosa che più mi ha convinto è la velocità del browser, non me lo aspettavo, tutto è molto fluido veloce e pienamente configurabile e allora viva SeaMonkey!!
Ecco un paio di link davvero utili per la migrazione:
Seamonkey, l’alternativa ad un Firefox che vi piace sempre di meno
Addon SeaFox
Paolo says
Ciao , seguo con interesse tuo blog , la prossima release di seamonkey credo sarà basata sulle gtk3 se uno volesse ricompilarlo affinchè si basasse sulle gtk2 come dovrebbe fare secondo te ?
Grazie ( lo so le gtk2 sono un pò obsolete…ma vorrei tentare )
Paolo says
Ciao seguo con interesse tuo blog e volevo farti una domanda , suppongo la prossima release di seamonkey sarà basata sulle gtk3 , se uno volesse ricompilarlo invece sulle gtk2 come dovrebbe fare secondo te ? (lo so le gtk2 sono un pò obsolete ?
fabrixx says
Ciao Paolo, grazie per il complimento, come te anche io amo sperimentare…pure io purtroppo ultimamente ho sempre meno tempo accidenti e ho diminuito la frequenza degli articoli…comunque sono contento che qualcuno apprezzi.
Compilare SeaMonkey da molte soddisfazioni.
Devi scaricarti un bel po di sorgenti e almeno con la versione nightly affrontare svariati errori:
https://www.osside.net/2015/10/compiliamo-seamonkey-2-41a1-nightly-gtk3-h-264/
L’articolo se non lo avevi già visto è vecchio ma da una mia recente compilazione confermo che sono gli stessi.
Suppongo che se vuoi restare alle Gtk3 tu debba inserire nel mozconfig il parametro:
ac_add_options --enable-default-toolkit=cairo-gtk2
Anche se non avendo mai fatto questa operazione non posso confermare la cosa..c’è la possibilità di incorrere in problemi se l’interfaccia è creata espressamente per gtk3 e non prevede altre possibilità.
Se scarichi Seamonkey da Mozilla e digiti about:buildconfig puoi vedere se quella versione usa le gtk3 o le gtk2 dai parametri in basso.
L’ideale sarebbe scovare una build in gtk2 come questa che c’è su Arch per Firefox:
https://aur.archlinux.org/packages/firefox-gtk2/
Io proverei ad usare SeaMonkey Gtk3 con la tua Openbox, se non si aprisse neppure mi metterei alla ricerca di build specifiche, e se proprio non ne trovassi procederei alla compilazione..
Ciao..