Software/Antivirus
Sono stato per anni dell’idea che un antivirus per Linux fosse stato superfluo, principalmente per la questione dei permessi che impediscono la modifica dei file di sistema senza password di root. Ultimamente si stanno moltiplicando antivirus per Linux sempre piu sofisticati e mentre un tempo venivano in gran parte lanciati da linea di comando oggi sono dotati di GUI sempre più accattivanti nello stile Windows.
In giro continuano a circolare articoli sempre più allarmanti:
Nel solo Q1 2015 oltre 12.700 attacchi sono stati lanciati da Linux-botnet contro i 10.300 attacchi provenienti da botnet composte da macchine Windows infette. Altro fattore da non trascurare è che le botnet (reti di computer infette) Linux sono più difficili da stanare proprio per l’assenza di soluzioni idonee al contrasto della minaccia, o peggio a causa della loro inefficacia.
L’altro giorno ho provato ad installare ESET® NOD32® Antivirus 4 for Linux Desktop che sto provando in versione trial.
Non ho particolari preferenze verso un prodotto in particolare, la mia scelta è stata puramente casuale (in genere uso Avira free per le macchine Windows).
Le caratteristiche di questo antivirus sono:
Antivirus,Antispyware,Device control,Cross-platform protection,Simple, easy to use protection,Low system footprint
L’installazione su Debian testing si è rivelata straordinariamente semplice, una volta assegnati i permessi di esecuzione al binario eset_nod32av_64bit_it.linux è bastato cliccarci sopra. Per disinstallarlo e sufficiente lanciare lo stesso file da root, il processo è completamente automatico.
Su Gnome viene installata una icona sul pannello che oltre a lanciare l’Antivirus consente un accesso rapido a svariate funzioni.
L’interfaccia è semplice e lineare e dispone di modalità standard e avanzata altamente personalizzabile. Interessante la possibilità di scansionare le mail in entrata se il proprio client lo supporta oltre a pianificazione a controlli euristici, insomma un prodotto che non fa rimpiangere le applicazioni disponibili per Windows….resta però la domanda…ne abbiamo veramente bisogno?
Ecco una serie di interessanti articoli:
http://www.techeconomy.it/2015/10/05/quale-soluzione-antivirus-scegliere-per-linux/
https://www.hackread.com/trojan-turns-linux-devices-into-botnet/
Per la cronaca..io alla fine l’ho disinstallato se dovessi sceglierne uno opterei comunque per una versione free.
Screenshots:
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