KDE
Erano anni che mi tentava e alla fine l’ho provato. Il famigerato KDE (Plasma 5.18), per me una incognita assoluta.
L’ho installato su Arch Linux (senza rimuovere Gnome) con il mio Dell 7548 4K touchscreen installando plasma-meta e plasma-desktop, anche se dovrebbe bastare solo il primo.
Data una sospetta tendinite che mi provoca dolori assurdi e che mi impedirà di scrivere cose sensate ? , l’ho usato solo per circa mezz’ora:
Le prime impressioni su KDE
- Il sistema è molto fluido.
- La resa cromatica di sfondi e icone è sensazionale.
- Ho dovuto settare a mano il DPI e la toolbar per il 4K, ma permane un problema con il puntatore che fuori dalle finestre cambia stile e dimensione. Gnome settava tutto a meraviglia già al primo avvio.
- C’è ancora l’odiosa icona rimbalzosa ? che ho tolto subito, come feci quando ero ancora giovane con Mandrake.
- Il tema brezza nero è davvero elegantissimo, nulla da dire ?.
- Ci sono GUI con opzioni e sotto opzioni per ogni cosa.
- Trasparenze come se piovesse.
- Se porto il mouse nell’angolo in alto a sinistra ho un effetto simil-shell e mi sento un po a casa.
- Dolphin è molto elegante e con molte opzioni che fanno cose molto belle.
- C’è una cartella immagini che in realtà non è una cartella ma contiene ogni sorta di immagine che c’è sul disco ?.
- All’avvio sono comparse le previsioni del tempo della mia città e le statistiche di sistema in dei quadrati a scomparsa.
Rispetto a Gnome da l’idea di essere più “allegro” e vitale, ma Gnome con la sua spartana e tagliente essenzialità è ancora il mio preferito…
Il video:
Eccovi il video del touchscreen di KDE sul mio Dell 7548 e il gatto (editato con una mano sola):
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