Uscito Midori 0.3.5 , un ottimo e leggero browser basato sul motore di rendering Webkit che introduce novità interessanti ed ulteriori miglioramenti rispetto alla versione 0.3.
Supporto a libSoup cache,Speed Dial più veloce, private browsing ottimizzato che ora può nascondere più dati come timezone,linguaggio e architettura e disabilitare i referrer detail, supporto allo storage locale HTML5 (da Preferenze>Privacy).
C’è inoltre la possibilità di usare il comando –private da terminale per avviare una sessione privata.
Adeguato l’User Agent che permette finalmente a Midori di essere riconosciuto correttamente su Facebook e altri siti che prima lo rilevavano come phone browser omettendo dei contenuti.
Svariati poi sono i piccoli miglioramenti come le favicons dei siti nell’autocompletamento.
Per la lista completa si veda il Changelog di Midori 0.3.5.
Installazione per linux:
Gli utilizzatori di Ubuntu possono installarlo non appena disponibile dal comodo ppa dedicato
Chi usa Debian può aspettare che arrivi nei repository ufficiali o compilarselo.
Compilare Midori 0.3.5 su Debian Wheezy:
Procuriamoci le dipendenze necessarie:
$ su # apt-get install valac intltool libnotify-dev libunique-dev libwebkit-dev libxss-dev libsqlite3-dev librsvg2-bin
Scarichiamo i sorgenti da questo indirizzo, estraiamo sulla Scrivania la cartella midori-0.3.5 e verifichiamo di avere tutte le librerie richieste:
$ cd ~/Scrivania/midori-0.3.5 $ ./waf configure
Compiliamo:
./waf build
Se tutto è andato bene vedrete una schermata come questa:
Lanciamo midori:
./waf build --run
Se lo vogliamo invece installare diamo il comando:
./waf install
Screenshots:
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