Browser Test
Siamo alle soglie della primavera, il Linux BetaBrowserTest diventa maggiorenne ma perde forse per sempre il Peacekeeper Test non più disponibile nella pagina ufficiale e da tempo non supportato da Futuremark. La prova numero 18 vede il ritorno in grande spolvero di Qupzilla a scapito di Epiphany la cui compilazione in Debian testing ha causato problemi con libwebkit2gtk-4.0. Il test è stato rinviato di qualche giorno per attendere il rilascio di Firefox 55 Nightly/SeaMonkey 2.51. Incluso Palemoon nonostante sia in versione stabile (unstable solo per win al momento e nulla in WIP), sarà messo alla prova inoltre l’innovativo Opera 45. La storica piattaforma di test lascia il posto al nuovo PC assemblato, il passaggio ha portato ad un notevole incremento nei valori in tutte le prove.
I CONTENDENTI:
Firefox 55 (Nightly): Nuovi temi default Compact Dark” e “Compact Light”, nuova modalità di ricerca nei campi di testo, rinnovata gestione delle password e molto altro.
Google Chrome 58: Aggiunto il supporto alla touch bar integrata sui MacBook Pro 2016, migliorata le gestione della cache, disattivazione definitiva del plug-in Flash, HTML5 attivo ora di default per tutti gli utenti, nuova etichetta Non Sicuro nella barra degli indirizzi durante la navigazione su siti HTTP non protetti, supporto a FLAC per macOS. Google dichiara una velocità di caricamento delle pagine maggiore del 28%.
Opera 45: Project Reborn, nuovissima interfaccia e supporto integrato a WhatsApp le novita piu in vista.
SeaMonkey 2.51: Basato sul nuovissimo Firefox Nightly 55, come al solito ci si deve riferire a Firefox per quanto riguarda le migliorie del motore di rendering, anche questa versione si basa sulle librerie Gtk3.
Pale Moon 27.1.2: Supporto completo a FFmpeg, numerosi bug risolti e features disponibili nella release note ufficiale.
QupZilla 2.1.1: Numerose le caratteristiche aggiunte con l’avvento della versione 2x, SpellCheck, Native Scrollbars, Tab Indicators, High DPI support e molto altro. Rispetto all’ultima prova in cui è stato incluso, QupZilla non usa più QtWebKit ma il nuovo e più performante QtWebEngine che ha reso necessario usare la AppImage su Debian per evitare la compiazione delle ultime librerie Qt.
LA PROVA :
La piattaforma utilizzata per il test è Linux Debian testing amd64 su un PC con processore Intel(R) Core(TM)i7 6700, 16 Gb di RAM con una connessione effettiva di 13 Mb/s in download.
Tutti i browser hanno profili di navigazione puliti.
Per scaricarli ed avere una visione delle caratteristiche ecco alcuni link:
Firefox 52 – Download (52.0a1 en x64)
Google Chrome 58 – Download (deb x64 ita)
Opera 45 – Download deb x64 ita
SeaMonkey 2.51 – Download (2.51a1 en x64)
Pale Moon 27.1.2 – Download x64 tar.bz2 (direct download)
La maggior parte delle versioni sotto osservazione sono in fase di sviluppo, quindi instabili e possono celare falle di sicurezza.
TEST ESEGUITI :
1 – SunSpider JavaScript Benchmark
4 – JetStream
RISULTATI:
Test 1 (millisecondi)
Pale Moon 27.1.2:
120.3ms +/- 3.6%QupZilla 2.1.1:
131.9ms +/- 3.7%Opera 45:
153.9ms +/- 3.3%Firefox 55:
181.2ms +/- 3.2%SeaMonkey 2.51:
181.6ms +/- 3.7%Google Chrome 58:
214.0ms +/- 3.4%
Test 2
QupZilla 2.1.1:
Octane Score: 43088Opera 45:
Octane Score: 42219Google Chrome 58:
Octane Score: 40140Firefox 55:
Octane Score: 37285SeaMonkey 2.51:
Octane Score: 36778Pale Moon 27.1.2:
Octane Score: 31625
Test 4
QupZilla 2.1.1:
257.40± 1.4157Opera 45:
237.89± 4.8623Pale Moon 27.1.2:
218.30 ± 4.4477Google Chrome 58:
205.65± 4.5099SeaMonkey 2.51:
202.67 ± 3.8052Firefox 55:
202.18 ± 10.043
CONCLUSIONI:
Il SunSpider JavaScript Benchmark vede Pale Moon sempre al primo posto incalzato dal rinato QupZilla, seguono Opera e Firefox che guadagna una posizione rispetto a cinque mesi fa, ultimo sempre Chrome.
L’Octane v2 benchmark è dominato a sorpresa da QupZilla che scalza un ottimo Opera dalla prima posizione. Chrome scala la classifica assestandosi al terzo posto, sempre lontano dai livelli di un tempo in questa prova; seguono Firefox e SeaMonkey, crollo di Pale Moon che si attesta ultimo.
Il JetStream conferma le straordinarie doti di QupZilla anche qui seguito da Opera, terzo Pale Moon che perde tre posizioni. Chrome recupera anche qui due posizioni sugli appaiati SeaMonkey e Firefox
Conclusioni finali: la rivincita di QupZilla, questo browser che prima arrancava, attestandosi sempre fanalino di coda in tutte le prove rinasce. Il nuovo motore di rendering QtWebEngine dimostra tutta la sua potenza in tutte le prove e proietta questo browser nell’olimpo, assicurandogli la partecipazione ai futuri test, mi è piaciuta molto inoltre la reattività dell’interfaccia sebbene sia ancora molto acerba in alcune parti. Opera c’è, sempre sul pezzo anche in questa versione 45 tutta nuova. Chrome Firefox e SeaMonkey navigano più in basso cercando solo di resistere e, a parte un leggero incremento di Chrome, non evidenziano niente di rilevante.
Grafici – Tutti i BetaBrowserTest:
>LINK ALLA PAGINA DEI GRAFICI
Nota: a partire dalla versione 15 del BetaBrowserTest saranno introdotti i grafici Google Charts material design. Cliccando a destra sul nome dei browser verrà evidenziato l’andamento nel rispettivo test.
Screenshots:
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Come al solito ci vorrebbe una classifica globale del test n. 18 e una classifica riepilogativa dei 17 test precedenti, ciascun test con il proprio link all’articolo da te redatto a suo tempo.
Ma va bene anche così, hai sempre sotto controllo tutto e mi complimento per il tuo blog, secondo me meriteresti molta più notorietà in campo informatico.
Ciao.
Grazie davvero dei complimenti Michele! . In effetti il plugin che dovrebbe mostrare sotto tutti i test non funziona come dovrebbe..